Come aprire un negozio di Caffè – Guida completa di iter, requisiti e costi

La guida rapida ed esaustiva per avviare la tua attività commerciale nel settore caffè.

Se la tua passione è il caffè aprire un bar o una caffetteria non sono le uniche alternative. Infatti un business davvero proficuo ed in continua espansione è quello del caffè porzionato, in cialde o capsule, e del caffè sfuso in chicchi.

In Italia quello del caffè sembra un business che non risente della crisi ed anzi aumenta le vendite. Si pensi che il consumo di caffè nel nostro territorio si stima di 5kg all’anno per persona e persino le più recenti statistiche confermano che il consumo di caffè è mediamente di tre miliardi di tazzine di caffè all’anno.

Considerando questi numeri, dunque, aprire un negozio per la vendita esclusiva di caffè può rivelarsi un’attività proficua.

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Gli accorglimenti

Ma quali i segreti per rendere la propria un’attività di successo?

Innanzitutto bisogna studiare accuratamente il mercato ed il territorio in cerca di una zona ed una location ideale in cui si riscontri un interesse da parte dei consumatori verso il prodotto.

Seconda cosa i locali, la cui scelta sarà fondamentale in quanto originari di costi da non sottovalutare. Inoltre la localizzazione del negozio sul territorio sarà fondamentale per il successo dell’attività.

Terzo aspetto da considerare è l’assortimento dei prodotti che si offrono nel proprio punto vendita. Un’idea vincente per differenziare l’offerta è quella di vendere oltre alle capsule ed alle cialde anche il caffè sfuso in chicchi dalle diverse tipologie ed aromi. Inoltre anche vendere capsule compatibili, artigianali e “fai da te” può incrementare la clientela. Si può poi optare per la vendita di prodotti ed accessori secondari come the, tisane, infusi, macchinette espresso ed altri accessori o prodotti alimentari confezionati.

Ultima accortezza, da non sottovalutare, è la scelta dei fornitori e di conseguenza dei brand venduti nel proprio negozio che influiscono sia sul investimento che sulla concorrenzialità del proprio prodotto sul mercato.

 

Iter burocratico

Una volta presi i dovuti accorgimenti, aprire un negozio di caffè richiede un iter burocratico relativamente semplice.

  • Se si vendono esclusivamente prodotti confezionati non si necessita di nessuna qualifica.
  • Se invece si opta anche per la vendita di caffè, o altri alimenti, sfusi o se si decide di offrire caffè espresso o assaggi ai propri clienti, allora sarà necessario essere in possesso dell’abilitazione alla vendita e somministrazione di alimenti e bevande (corso SAB) oppure di un titolo equipollente (requisiti regolamentati dal paragrafo 6 dell’Art. 71, D.Lgs 26 marzo 2010, n°59).

È poi necessario:

  • Aprire una Partita Iva.
  • Iscriversi al Registro Delle Imprese presso la Camera di Commercio.
  • Effettuare la dichiarazione di inizio attività presso il Comune in cui si effettua l’apertura.
  • Trovare un locale commerciale

 

L’investimento

Se si decide di aprire un negozio indipendente, slegato da marchi specifici, si avrà maggior elasticità nella scelta di location, arredi, assortimento di prodotti offerti, ma ciò potrebbe, per un imprenditore poco esperto, comportare una spesa finale molto elevata. Aprire un negozio di caffè, che sia in capsule, cialde o sfuso, può comportare un investimento complessivo di circa 30.000 – 50.000 euro.

Diverso è l’investimento se si decide di aprire un negozio di caffè in franchising. Le offerte dei marchi franchisor del settore richiedono un investimento iniziale dai 4.000 euro fino ad arrivare anche a 20.000 euro o più. Insomma, sono presenti sul mercato offerte per ogni budget. Visiona tutti i marchi in franchising.

 

I vantaggi del franchising

Se si decide di affiliarsi ad un marchio già esperto nel settore si avrà ovviamente un’indipendenza minore nella scelta di location, prodotti, ecc. in quanto ogni brand pone dei parametri da rispettare. Questo a fronte però di enormi vantaggi:

  • Sfruttare il know-how maturato dall’azienda in diversi anni di attività.
  • Ottenere assistenza e formazione riguardo ai più svariati aspetti dell’attività.
  • Ottenere le merci a prezzi competitivi grazie all’acquisizione dei fornitori della casa madre.
  • Acquisire la clientela che verrà attirata da un brand conosciuto e che ispira fiducia e qualità.

Staff di Aprireinfranchising.it